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Grande successo dei vini siciliani al 39° concorso Douja D’or di Asti.

a cura di SiciliaInformazioni.com

Nella cornice del Teatro Alfieri ad Asti ieri mattina si è tenuta la sobria cerimonia ufficiale di premiazione dei produttori dei vini DOC e DOCG che con i loro vini hanno superato la severa selezione dei 252 assaggiatori dell’O.N.A.V., i quali, basandosi su un rigidissimo regolamento europeo, hanno ritenuto 501 vini della produzione viniviticola nazionale degne di fregiarsi del Bollino della Douja D’Or 2011. Naturalmente il Piemonte con i suoi vini ha fatto la parte del leone, anche in rapporto al gran numero di aziende subalpine partecipanti.

Ma la Sicilia si è distinta con una ottima presenza e con ben 16 vini premiati, dei quali 4 su 16 sono stati ritenuti degni di essere insigniti dell’Oscar della Douja D’Or.

Il regolamento adottato dall’O.N.A.V. e dall’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Asti per la Promozione e Regolazione del Mercato impone che i vini prescelti abbiano ottenuto un punteggio di almeno 85 su 100 rispondendo a criteri e caratteristiche di elevata qualità, e le eccellenze tra le eccellenze che riescono ad arrivare ad almeno 95 su cento ottengono l’Oscar della Douja D’Or.

Di questi 16 vini ben 7 sono vini provenienti da vigneti che crescono sull’Etna, ù Mongibbèddru, la montagna gioia e, a volte, disperazione dei catanesi, sulle cui pendici crescono le viti di nerello cappuccio e nerello mascalese, viti autoctone presenti nel territorio da tempo immemorabile, che danno dei vini che stanno avendo una grande affermazione sul mercato nazionale: l’Etna Rosso DOC e l’Etna Bianco DOC. Splendidi vigneti a spalliera che crescono su terrazze ricavate dai terreni scoscesi dei fianchi del vulcano più alto d’Europa, su un terreno sabbioso, ricco di scheletro e di sostanze organiche, caratteristicamente di colore grigio scuro dovuto alla polverizzazione della pietra lavica etnea.

Vini di montagna, quindi, provenienti da vigneti che crescono da un minimo di 300 msl ad un massimo di 1000 msl, che godono di un microclima straordinario dovuto alla quota, ma riscaldato dal sole di Sicilia, e subiscono una notevole escursione termica giornaliera che ne favorisce una intensa ed equilibrata maturazione dei grappoli, attentamente selezionati dai produttori in obbedienza al severo disciplinare della DOC che impone una produzione non superiore a 70 q.li per ettaro.

Tra i produttori presenti vanno menzionati l’Azienda Agricola di Cipolla Maria Santa, che imbottiglia da solo tre anni e che può già annoverare il suo Etna Rosso Monte Gorna del 2009 insignito della Douja D’Or e L’Azienda Agricola Cavaliere, retta dalla infaticabile Signora Margherita Platania, premiata con due Douja D’or per L’Etna Rosato Millemetri 2010 e per l’Etna Bianco Millemetri 2010, veramente eccezionale, i quali, come dalla denominazione, crescono sfidando i 1000 metri di quota sull’Etna. Doppio premio anche per l’Azienda 3D di Giarre. Gente mossa da vera passione che vinificano spesso in perdita e nella speranza che i loro sacrifici abbiano prima o poi quel riconoscimento che spetta ad ogni prodotto dell’eccellenza siciliana, lottando con lo stato di estrema crisi del’agricoltura isolana.

L’altro vino siciliano che si è magnificamente imposto al concorso con una Douja D’Or e con ben due Oscar del Vino, uno a Francesco Fenech e l’altro a Daniela Virgona, è la Malvasia delle Lipari, un nettare che solo la Siciliapuò produrre. Gli altri vini siciliani vincitori sono stati: il Cerasuolo di Vittoria D.O.C.G., l’Eloro di Pachino con una Douja D’Or ed un Oscar, tutti della Casa Vinicola Feudo Rudinì, che ha conseguito un altro Oscar con il Moscato di Noto Passito, il Faro, ed il Moscato di Siracusa.

I produttori catanesi hanno goduto del supporto degli enti preposti e la sera dell’10 settembre hanno organizzato una riuscitissima serata di degustazione alla quale sono stati graditi ospiti anche alcune Autorità tra cui il Prefetto di Asti ed il Presidente della Camera di Commercio. Tutti i presenti hanno avuto il piacere di degustare i vini vincitori associandoli con eccellenze della gastronomia siciliana: il formaggio pecorino stagionato, il caciocavallo ragusano, il fromaggio piacentino e del salame siciliano, ed alla fine degli ottimi dolcetti di mandorla e pistacchio con dell’originalissimo vino bianco aromatizzato alla mandorla.

Fra tutti una menzione particolare va fatta a Gregorio Calì, delegato per la Sicilia dell’O.N.A.V., che ha animato la serata dei Vini dell’Etna e del Calatino con un entusiasmo ed una partecipazione straordinaria, illustrando ai presenti ogni segreto della bellezza dei vini premiati con una competenza eccezionale ed un trasporto tale che nemmeno i produttori stessi avrebbero potuto far meglio. Alla Sicilia l’augurio di avere in futuro tante persone che dimostrino lo stesso amore per la propria terra come Calì.

Va ricordata anche che L’Azienda Francesco Fenech con la “Grappa di Malvasia delle Lipari” e Azienda Agricola G.Milazzo S.P.A. con la “Vera Grappa”, il trionfatore dell’ultima Vinitaly, sono stati insigniti dell’”Alambicco d’Oro” come produttori di distillati d’eccellenza.

I vini siciliani premiati e le aziende che li producono sono i seguenti:

Premio Douja D’Or

  • Cerasuolo di Vittoria Cassico DOCG della Nicosia S.p.A.
  • Eloro Pachino 2008 Saro della Casa Vinicola Feudo Rudinì
  • Etna Bianco 2009 Rampante delle cantine Russo
  • Etna Bianco 2010 Isolanuda della Azienda Agricola 3D
  • Etna Bianco 2010 Millementri della Azienda Agricola Cavaliere
  • Etna Rosato 2010 Millemetri della Azienda Agricola Cavaliere
  • Etna Rosso 2008 Sciarakè della Azienda Agricola 3D
  • Etna Rosso 2009 della Tenuta Monte Gorna di M.S. Cipolla
  • Etna Rosso 2009 Fondo Filara della Nicosia S.p.A.
  • Faro 2009 di Barbera Claudio
  • Moscato di Siracusa della Enofanusa Cantine Gulino
  • Malvasia delle Lipari Passito 2009 di Marchetta Gaetano

Premio Oscar Douja D’Or

  • Eloro Pachino 2008 della Casa Vinicola Feudo Rudinì
  • Malvasia delle Lipari 2007 della Virgona
  • Malvasia delle Lipari 2008 della Fenech Francesco
  • Moscato di Noto Passito 2010 Scarmazzo della Casa Vinicola Feudo Rudinì

Fonte: http://archivio.siciliainformazioni.com/wine-food/grande-successo-dei-vini-siciliani-al-39-concorso-nazionale-premio-douja-dor-di-asti/

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